Tab Article
L'irrequietezza irrazionale, le requisitorie, la ribellione, l'amore immaginifico e contraddittorio, l'esaltazione della disperazio-ne e della speranza, il riconoscimento del proprio peccato e della propria redenzione. Come osserva Agostino Raff, «di di-vino è permeata ogni parola che Gregorini trasceglie dal suo conscio e dal suo inconscio: ciò è avvertito anche dal lettore smaliziato, destinato ad arrendersi a questo magazzino verba-le abbagliante, capace di associazioni improvvise di toni lon-tani, com'è nella musica migliore». Sigillo di spine ne raccoglie l'intera produzione poetica, con aggiunta di inediti, ponendosi come summa nella quale il lettore può scorgere i riflessi della lascivia sentimentale e della volontà di una purificazione con-tinuamente frustrata dalla concorrente volontà di perdizione.